
ATTENZIONE!
Ok, forse sarebbe stata meglio un'immagine un po' più virile rispetto ad un attraversamento paperelle,
Ed è proprio qui che voglio arrivare.
Prima di addentrarti nei meandri del mio sito (aka nei meandri della mia psiche) è bene mettere in chiaro alcune cose, soprattutto se è la prima volta che passi di qui. Della serie, patti chiari amicizia lunga.
Ma che ci vuoi fare, sito mio
paperelle mie!
Questo è molto probabilmente quello che troverai nel mio sito
No, non intendo dire che troverai dei ciccioni tatuati.
Diciamo piuttosto che è un po' un condensato, un riassunto della mia cifra stilistica.
Bella questa eh?! Fa figo avere una cifra stilistica, manco fossi il Boccaccio dei povery.
In ogni caso, il punto in realtà è semplice.
Come ti accenno qui, devi considerare questo spazio come la mia Garage Gym: un garage è piccolo, non c'è spazio per il perbenismo e per le convenzioni sociali. Per cui se sei un amante dell'etichetta e del
"ma no dai non si dicono queste cose",
ho paura che i miei contenuti potrebbero urtare la tua sensibilità

Già il solo fatto che abbia voluto scrivere "ciccioni tatuati" più grande di quest'ultima frase, la dice lunga..
L’ironia e il cinismo sono nel mio DNA, che peraltro non ho mai capito se si scriva maiuscolo o minuscolo.
Mi piace essere anche un po’ provocatorio,
e di sicuro sono tutto tranne che politicamente corretto.
A parte questa nuova carriera da blogger, il mio lavoro principale è fare il personal trainer: il body shaming mi dà da vivere, e parlare di fisicità per me è normale come per un muratore bergamasco è normale bestemmiare. Se unisci questo ad un modo di esprimermi che, in alcuni frangenti, potrebbe essere considerato un po' pungente, capisci bene che se sei sensibile forse, prima di leggere,
è meglio se ti fai il segno della croce.
Tanto per farti capire, termini come “secco” per definire una persona senza muscoli, fanno parte del mio normale intercalare. E non voglio sentirti dire "no ma io sai mi alleno ma devo essere veloce perché io sai sono funzionale bla bla bla.."
No. Sei secco. Punto.
Ah altra cosa: ci sono poche cose che mi danno veramente fastidio, una di queste è il rumore delle scarpe bagnate che stridono sul pavimento o sui pedali della macchina. Un 'altra è la parola
"FUNZIONALE"
Ti prego, spiegami esattamente: funzionale a che cosa?? Fai circuiti con millemila piegamenti sulle braccia (PIEGAMENTI, NON PUSHUP) in superserie con trentordici trazioni alla sbarra fatte male perché devi essere funzionale a quando ti fai le seghe in bagno e hai poco tempo???
Davvero spiegamelo perché non lo riesco a capire.
Se ti alleni per uno sport ha un senso, ma si chiama preparazione atletica, non allenamento funzionale. Altrimenti, rileggi le righe sopra in loop e pentiti (con l'accento tonico sulla e).
Comunque, per non divagare, voglio tornare sul concetto principale di questa pagina: il fatto che ad alcuni (detrattori sicuramente), su certi temi io possa sembrare a tratti poco sensibile.
Ti offro due possibilità: la spiegazione veloce e indolore, così se non hai voglia di leggere mettiamo subito in chiaro i punti principali e siamo tutti d’accordo. Se invece ti piace perdere tempo e analizzare gli abissi della mia mente contorta, potrai divertirti poco sotto con il pippone più lungo.
Spiegazione veloce: come ho scritto sopra, mi piace essere ironico e provocatorio. I riferimenti al body shaming sono volutamente ironici, non intendono offendere nessuno. Se sei in grado di comprendere questo, sei il benvenuto. Altrimenti, puoi tornare a farti le seghe su brazzers, che li trovi anche la categoria delle ciccione (me l’ha detto un mio amico eh, non sia mai). Scusami, volevo dire curvy.
Pippone lungo: sono molto convinto che il body shaming sia uno stigma, e voglio che sia chiaro. Non mi sento in diritto di prendere in giro nessuno per il suo aspetto, ma così come per nessun’altra caratteristica. E qui il primo punto della mia battaglia. Non è solo il corpo o l’aspetto estetico che dovrebbe essere tutelato, ma anche tutto quello che concerne l’individualità di ognuno. Perché dire “ciccione” è un reato, mentre dire “sei basso” non lo è?
Sono profondamente d’accordo sul fatto che bisogna amarsi e accettarsi per quello che si è e sono il primo a combattere in prima linea tutti i giorni per questo. D'altronde faccio il personal trainer, il mio compito è quello di farti sentire bene con il tuo corpo, non di tirarti fuori gli addominali. Questo tuttavia non toglie che ci debba sempre essere una sana spinta verso il miglioramento personale
La parola magica è sana. Racchiude tutto. È un po’ come il “pota” bergamasco, è quella che ti salva il culo in calcio d’angolo. Non è sana l'ossessione per il fisico, così come non lo è il suo opposto, quell'"amati per quello che sei e non ti vergognare mai, anche se sei un cetaceo che pesa come il tir di mio nonno prima che andasse a scaricare, mettiti pure i leggings che tanto sei bella dentro".
No. Ci vuole un minimo di spirito critico e di gusto estetico. Io sono basso un metro e 71, mi amo molto (forse troppo), ma so benissimo che se metto i pantaloni a pinocchietto sotto al ginocchio sembro un reduce del Vietnam che ha perso le gambe in battaglia. Per cui, evito.
Ma soprattutto, il discorso sul peso riguarda prima di tutto un fattore di salute. Capisco che tante persone facciano fatica a perdere peso e ne soffrano emotivamente, e a loro va tutta la mia sensibilità (quel poco che ho, accontentatevi). Ma nel mio percorso oltre ad essere laureato in scienze motorie sono anche un biologo nutrizionista (e così intanto mi faccio pure pubblicità, tò); un eccessivo livello di massa grassa compromette la salute, prima ancora dell'estetica.
Poi a prescindere, ognuno è padrone a casa sua, quindi il corpo è tuo e per quanto mi riguarda ci puoi fare quello che vuoi. Ma tornando alla coerenza, anche io sono padrone a casa mia, e se scegli di leggere il blog di un personal trainer, credo che tu non sia poi in diritto di lamentarti
Con questo ti confesso che un po' non so più cosa scriverti, un po' ho anche altro da fare e sta per arrivare il mio cliente per essere allenato. Perciò tirando le somme,
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voglio persone motivate, che si amino per quello che sono e che proprio per questo abbiano una sana spinta a migliorarsi sempre
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non mi permetterei mai di mancare di rispetto a nessuno, ne tantomeno di offendere qualcuno per via del suo aspetto ma nemmeno di nessun'altra caratteristica. In questo luogo, in casa mia accetto e rispetto tutti, l'unica cosa che non mi sento di accettare è la lascivia di chi si nasconde dietro alle scuse per non mettersi in gioco. Su questo punto ci tengo particolarmente
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perciò, se sei tra queste persone, ti dò il mio benvenuto più caldo:
BENVENUTO ALL'ANGOLO BLU
(Niente, oramai mi ci sono affezionato a 'sta paperella, mi sa che mi toccherà adottarla...
vedi, sono anche sensibile)